Recensione: Wrong bed, right guy di Katee Robert

Wrong bed, Right guy è il primo volume autoconclusivo di Kate Robert, che torna in Italia con una nuova serie romance: Come Undone, edita da Triskell Edizioni.

Wrong bed, Right guy

Serie: Come Undone #1

Genere: Romance Contemporaneo

Tropes: enemies-to-lovers, opposites attract

Katee Robert

Triskell Edizioni

Quella sera avrebbe sedotto il suo uomo perfetto.
Non appena avrebbe trovato il coraggio di fare il primo passo, ovvio.
In questo modo viene introdotta la protagonista femminile, cosa starà mai progettando? 

Elle lavora come assistente per Nathan, uno scultore ma anche gallerista sempre alla ricerca di nuovi talenti. Ama il suo mestiere, si sente libera quando dipinge e lo fa spesso per sfuggire al controllo ossessivo della madre, che cerca sempre un modo per combinarle incontri con uomini a suo dire “rispettabili”, poco importa se a Elle non piacciano affatto. Così per sottrarsi a quegli appuntamenti, inizia a mandare segnali inequivocabili a Nathan che è perfetto sulla carta, ma che non le provoca affatto le cosiddette farfalle nello stomaco. Immune ai suoi tentativi di farsi invitare a cena, Elle decide di tagliare la testa al toro e di sedurlo, uscendo completamente dalla sua comfort zone. 

Il piano? Intrufolarsi nel suo appartamento, con addosso della lingerie sotto al cappotto e infilarsi nel letto del suo uomo perfetto.

Cosa potrebbe mai andare storto?

Beh, trovarsi avvinghiata a un perfetto sconosciuto, che non solo le ha infiammato il corpo, ma che rappresenta tutto ciò che ha giurato di evitare. Bad boy vibes, tatuato, dominante.

Quegli occhi scuri ci avevano visto lungo. “Mi devi un bacio, ma non lo riscuoterò finché non lo vorrai anche tu.”
Lo voleva già. Moltissimo. Elle finse una risata dura. “Come se potesse mai succedere.”

Gabe, non fa in tempo a godersi le attenzioni della bionda atomica che ha tra le braccia che la vede scappare a gambe levate quando si rende conto di aver sbagliato persona. Rapito dalle sensazioni che la ragazza ha risvegliato in lui, chiede a suo fratello Nathan come rintracciarla e si presenta il giorno seguente alla galleria d’arte.

I due non potrebbero essere più diversi… 

Elle è bionda con gli occhi azzurri, perfettina, tutta a modo, spesso schizzinosa e con problemi di fiducia, regalo lasciato dal suo ex. Brutta bestia.

Gabe è pieno di tatuaggi, gestisce diversi nightclub, è testardo e determinato. Spesso irritante ma ha un cuore immenso. Da tempo ha un desiderio che fatica a dar voce per paura di essere deluso e sarà l’incontro con Elle a intensificarlo.

Sono un po’ cane e gatto, ma l’attrazione tra loro è palpabile sin dalle prime pagine. Ho adorato il divertente incidente con la salvia, che mostra Gabe in tutto il suo splendore. Dietro quell’aspetto da duro, si rivela davvero l’uomo perfetto: attento, rassicurante, responsabile e non si tira indietro quando per un malinteso deve riconquistare la sua amata. 

In sole due settimane, tutto il suo mondo era stato scosso. Era comparsa Elle, che aveva portato una ventata d’aria fresca di cui non sapeva nemmeno di aver bisogno. Non voleva tornare alla miseria in cui aveva vissuto fino a quel momento, quando evitava il tempo libero come la peste.

Sfortunatamente Elle resta un po’ indietro come preferenza, ci sono stati momenti in cui avrei voluto scuoterla e dirle di usare il cervello. 

La storia di Wrong bed, right guy è divertente e leggera, forse un pelino breve, avrei preferito qualche tensione o dramma in più verso la fine, ma tutto sommato godibilissima.