Witch Academy: La Cacciatrice è il primo dei cinque libri che compongono la saga di Ellie Rose Strange, al suo esordio.
“Perché mi hai salvata?” mormorò a un passo dalle sue labbra, come se anche lei, proprio come lui, non riuscisse a resistere a quel forte richiamo. “Perché proprio io?”
“Non lo so. So solo che se non l’avessi fatto, me ne sarei pentito per tutta la vita.”
La protagonista è Alexis Bennet, una strega che come tutti i ragazzi dotati di abilità speciali e studia alla Witch Academy vicino Londra. Tale scuola di stregoneria è gestita dalle divinità greche che devono insegnare alle nuove generazioni a controllare i propri poteri legati agli elementi naturali. Per esempio lei dovrebbe controllare il fuoco ma molto spesso… darà fuoco a tutto.
La nostra streghetta inizia a essere tormentata da incubi inquietanti e quasi contemporaneamente un Demone comincia a mietere vittime per tutta l’accademia, seminando il caos.
Ai suoi sedici anni Alexis riceve una non troppo gradita sorpresa: un Angelo di Luce le comunica che è una Cacciatrice, l’ultima rimasta della sua famiglia di super streghe perfette e potenti.
All’improvviso l’enigmatico e tormentato simil vichingo alto, biondo e con gli occhi azzurri Shaine Blaine inizia a interessarsi a lei, ma la presenza del Demone metterà a rischio il loro rapporto.
«Sei diversa, e per quanto sia consapevole del fatto che dovrei starti lontano, ci ho provato. Ma non ci riesco. Ti desidero come non ho mai desiderato nessun altro».
Dovrebbe essere un romantasy dark ricco di misteri, magia e con l’eterna lotta tra bene e male al centro di tutto. Per me è stato un mappazzone di angeli, demoni, streghe, vampiri e Dei, con tanti particolari e troppe cose da ricordare.
I colpi di scena arrivano all’improvviso, ma poi non trovano un seguito e vengono dimenticati quasi all’istante per passare ad altro. In primo piano ci sono quasi sempre le beghe amorose dei protagonisti. Gli ormoni regnano sovrani in quell’accademia, un vero teen drama.
Alexis è una lagna continua, è tutta colpa sua, lei porta sulle spalle il peso del mondo, ecc, ecc. I suoi poveri amici sono costretti a sopportarla e secondo me non li merita.
Miglior personaggio è Jessica, una delle amiche di Alexis, metà strega e metà vampiro con un carattere da dolce stronza. Poi ci sono il nerd Daniel, la tenera Jamie Lynn e il ragazzo d’oro Christopher… attenti però, niente è come sembra e in certi tratti non si capisce cosa sia reale e cosa no.
Anche se Witch Academy: La Cacciatrice è il primo volume introduttivo, è stata messa troppa carne al fuoco con il risultato di essere troppo superficiale senza dare complessità a questo mondo magico parallelo a quello degli umani in cui prima c’era Dio, poi gli Dei e poi di nuovo Dio che ha creato gli Arcangeli, gli Angeli e i Guardiani che a loro volta hanno dato vita alle streghe per sconfiggere i Demoni capitanati da Lucifero e proteggere gli uomini… dove vi siete persi?
Oltre al pov di Alexis, ci sono anche quelli di altri personaggi: Shane, Jamie Lynn, Jessica, Chris, Daniel, Belinda, Logan, Atena. Questo aspetto invece mi è piaciuto, mi ha fatto comprendere particolari e motivazioni che altrimenti sarebbero risultati troppo oscuri e incomprensibili.
Spero che il prosieguo della storia faccia luce sui mille dubbi che mi sono rimasti e sia meno too much.
