Era molto che non leggevo un dark romance, spesso mi capita di comprarli e metterli da parte in attesa del momento giusto per leggerli, ma questo aveva un non so che di intrigante e non ho saputo resistere. Vi parlo di Peep Show di Isabella Starling, di due anime spezzate e devastate da un dolore tale che li ha cambiati per sempre, facendoli cadere in una spirale di autodistruzione.
I protagonisti di questa storia sono vicini di casa, non si sono mai interessati l’uno all’altra finché una sera, davanti alla finestra, Miles fa sesso con una ragazza ed è proprio in quel momento che Bebe, di ritorno da una serata in discoteca, lo osserva e lo desidera. L’attrazione è reciproca e distruttiva, in poco tempo inizia un gioco di tentazioni e sfide che li farà avvicinare sempre più. Inutile dire che il loro rapporto è tossico, fatto di possessività, abusi, ossessione e molto altro. Ognuno di loro pensa di non valere abbastanza, di non meritare l’altro ma non sanno che sarà proprio questo insano legame a salvarli.
“Decisi di nascondermi in un angolo. L’angolo che conoscevo così bene. Quello in fondo alla mia mente, nel piccolo vicolo buio che nessuno conosceva. Dove potevo struggermi, dove potevo essere il disastro spezzato in cui Posey mi aveva trasformata. Mi nascosi lì e raccolsi l’oscurità intorno a me come una coperta di incubi.”
Bebe è una figlia di papà, ricca da far schifo e vuole solo divertirsi, bere e portarsi a letto chiunque, tutto pur di annegare il dolore che cela dentro. Un personaggio difficile da ignorare, ma che ho fatto fatica ad apprezzare, alla conclusione della storia è quella che ha un’evoluzione meno evidente rispetto a Miles che in confronto riesce ad affrontare (in parte) alcuni dei suoi problemi. Il nostro protagonista maschile è un fotografo di successo, soffre di agorafobia, sono anni che non esce dal suo appartamento e ha orribili attacchi di panico che contribuiscono al suo isolamento, ma questi sono solo la punta dell’iceberg. È un uomo complicato, che pian piano con lo scorrere delle pagine si lascia scoprire e non si potrà fare a meno di amare.
“Il cellulare squillò per un altro messaggio, questa volta era di Meyers.
È uscita per un brunch. Ha ordinato tre Mimosa. Ha mangiato uova alla benedict.
Mi fece un male cane leggerlo, perché era la cosa più normale del mondo e sapevo che non sarei mai stato in grado di farlo con lei. Cose semplici come andare a mangiare nel suo posto preferito o uscire a fare shopping mi sembravano insormontabili. Erano come una montagna che dovevo scalare senza l’equipaggiamento e l’attrezzatura adeguata, e il solo pensiero mi mandava nel panico.”
La storia di Bebe e Miles è un viaggio nella psiche umana e sui devastanti risvolti che possono alimentare comportamenti nocivi e autodistruttivi. Entrambi usano il sesso come valvola di sfogo, un modo per liberare le proprie emozioni e incanalarle.
Non è una lettura adatta a tutti, soprattutto per i molti temi delicati e per alcune scene difficili da digerire, ma assolutamente da fare per gli amanti del genere.
