Il segreto di Morgana – Tutta un’altra storia di Sophie Keetch è il primo libro di questa trilogia in cui conosciamo la giovane Morgan di Cornovaglia. La sua vita felice al castello di Tintagel con gli amati genitori e le due sorelle maggiori, Morgause ed Elaine, viene sconvolta dal malvagio re Uther Pendragon, che, con l’aiuto del potente mago Merlino, si impossessa della corona.
“So che questa è casa tua e che tuo padre è qua, ma il suo spirito, la sua tenacia, la sua capacità di amare… vivono in te, Morgan. Hai preso da me questo carattere ribelle, ma in tutto il resto sei proprio come lui. Ovunque andrai, lui verrà con te.”
Morgan ha un carattere forte, è indomita e ribelle, non esattamente la damigella remissiva pronta a fare tutto quello che le viene ordinato. Medita vendetta per l’uccisione del padre Gorlois e per il matrimonio forzato della madre Igraine con l’usurpatore. Per questo inizia a studiare, approfondendo soprattutto l’arte della guarigione. La conoscenza che pian piano acquisirà verrà usata come arma per cercare di sopravvivere.
Una donna in un mondo in cui solo la volontà degli uomini conta e infatti Uther non esita a usarla come merce di scambio nei giochi di potere tra feroci re e malvagi stregoni. Tra intrighi e bugie, non si lascerà scoraggiare e usando l’arguzia, l’intelligenza e il coraggio di cui è dotata, riuscirà a combattere contro chi vuole domare il suo spirito.
Ciò che guida Morgan è soprattutto l’amore. Prima quello verso suo padre che le viene brutalmente strappato quando è solo una bambina, poi quello verso un cavaliere con cui non può stare insieme. Questo sentimento si trasforma in odio quando Uther e Merlino irrompono nella sua vita e ciò alimenta la scintilla di potere che alberga in lei che però deve tenere nascosta.
È costretta a passata da un padrone a un altro: prima Uther che la spedisce in un convento e poi il marito Uriens che, sotto la sua facciata da innamorato, nasconde un animo crudele e ingannatore. Nonostante tutto, riesce a costruirsi la sua strada, soprattutto quando ritrova Artù, il fratellino creduto morto da tutti. Il giovane sovrano è il solo a riconoscere il valore di Morgan e rappresenta la sua salvezza.
“La vera forza deriva dalla libertà e dalla capacità di sopravvivere a quello che ci capita nella vita.”
Mi sono piaciute molte le amiche Alys e Tressa che la seguono in tutte le sue scelte, sostenendola e aiutandola. Ho ammirato la forza di Igraine che sopporta soprusi e crudeltà da parte del marito Uther per amore delle sue figlie per permettere loro di avere un futuro migliore.
È un romanzo avvincente, ben scritto e scorrevole, in cui la fine è solo l’inizio di un’altra storia. Sono curiosa di vedere come sarà Morgan nella corte di Camelot al fianco del fratello che per adesso è solo una comparsa, un giovane re ancora inconsapevole della sua grande forza e succube di Merlino, tratteggiato come spietato e crudele.
