Recensione: Happy Place: Una vacanza particolare di Emily Henry

Happy Place è una rom-com che ha come protagonisti principali Harriet e Wyn. Si sono conosciuti al college e da allora sono stati la coppia perfetta a cui tutti guardavano con ammirazione. 

“Lo sono tutti, penso. Sei in tutte le mie oasi felici. Sei dove va la mia mente quando ha bisogno di calmarsi.”

A un certo punto però le cose sono andate storte e, senza un apparente motivo, si sono lasciati. Nonostante siano passati cinque mesi dalla rottura, non hanno avuto il coraggio di dirlo ai loro migliori amici per paura di rompere gli equilibri del gruppo. 

Quando è il momento di andare in vacanza nel solito cottage nel Maine, dove ogni anno trascorrono una settimana tutti insieme, si ritrovano a condividere la stessa stanza e lo stesso letto sempre per non deludere gli amici. 

Quelli che dovevano essere dei giorni per disintossicarsi dal mondo e mettere da parte i problemi che li assillano, diventano un periodo ricco di bugie. Harriet e Wyn infatti non solo non riescono a dire nulla agli amici, ma mentono persino a loro stessi: la vicinanza forzata riaccende quella passione e quel sentimento che in realtà non si erano mai spenti.  

Harriet quindi sarà la specializzanda in chirurgia che non riesce a decidere mai nulla, lasciando fare agli altri e non litigando mai, mentre Wyn sarà il ragazzo affascinante e gentile a cui va bene tutto. Riusciranno i nostri eroi a fingere di essere ancora innamorati… davanti a chi li conosce meglio di loro? 

La storia è romantica e commovente, si alternano momenti in cui muori dal ridere ad altri che ti fanno versare fiumi di lacrime. Happy place ti porta a riflettere sul valore dell’amicizia vera quasi fraterna che diventa un punto di riferimento di cui non puoi fare a meno, della famiglia e della comunicazione, perché a volte il non detto può far più male delle parole urlate. 

Happy place parla di un amore puro e profondo, quello raro e difficile da trovare nella vita reale, ma che se scoperto ti fa provare la vera felicità, un posto felice da chiamare casa e nel quale  sentirsi al sicuro. Harriet e Wyn nascondono insicurezze e paure, ed è stato bello ma nello stesso tempo straziante affrontarle insieme a loro vedere come hanno seguito il proprio cuore e la strada che porta a quell’oasi di pace tanto cercata.

“l nostro amore è un porto sicuro al quale possiamo sempre fare ritorno, e lo troveremo lì ad attenderci, immutato, così come lo abbiamo lasciato. Questo è il tuo posto. ”

Emily ci regala dei personaggi molto variegati e affascinanti, e non parlo solo dei due protagonisti ma anche di tutto il resto della combriccola: i festaioli Sabrina e Parth, la dolce Chloe e la sua Kimmy, dispensatrice di caramelle sballanti. Sono restii a lasciarsi il passato alle spalle perché hanno paura del futuro, di crescere, di lasciare la sicurezza di quello che conoscono per dirigersi verso l’ignoto.    

Consiglio Happy Place a chi crede nella forza dei sentimenti e a chi piacciono le seconde chance. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *