Cour des revenants è il primo volume della trilogia Holland Academy di Amanda Fall ed edito dalla Words Edizioni.
Il vostro occhio è un dono, le avevano detto il giorno in cui era arrivata. Un’arma potente, privilegio di pochi. Solo i possessori dell’occhio hanno la possibilità di eguagliare i demoni per resistenza, forza, velocità e rigenerazione. Il fulcro del nostro potere non è il cervello, ma l’occhio sinistro.
Facciamo la conoscenza dei protagonisti che popolano questa Londra gotica e oscura dell’epoca vittoriana in cui è ambientato il libro: Marlena “Lena” Blake, una Hunter Echo, il tipo di cacciatori più forti presenti all’Accademia e Nicholas Artois, principe vampiro della Cour des Revenants.
Lei è un sicario che uccide demoni nella Londra-Di-Sopra a cui viene affidato l’incarico di eliminare una stirpe di vampiri. Indovinate quale? Sì, proprio quella. Lena non esita ad accettare, è arrivata finalmente l’occasione di vendicare la madre dopo molti anni. Nello stesso tempo, Nicholas riceve dal padre l’ordine di ucciderla dato che gli Hunter hanno scoperto l’ingresso della Corte nella Londra-Di-Sotto, per lui rappresenta l’opportunità di fare breccia nel cuore del crudele genitore.
Ogni volta che si incontrano di notte se le danno di santa ragione ma non riescono a uccidersi perché nel frattempo di giorno succede qualcosa di strabiliante. Non vi dico cosa, ma centrano un certo Elios, un dolce ragazzo a cui che Lena salva la vita risvegliando la sua parte umana e facendole desiderare un’esistenza migliore, l’utilizzo di sieri e maledizioni che affliggono. Cosa sceglieranno l’Hunter e il vampiro maledetto? Daranno retta al cuore per aggiustare a vicenda le loro anime rotte e tormentate o alla ragione?
Mi viene da pensare a loro come dei moderni Giulietta e Romeo, Lena è sicuramente una delle cacciatrici più forti grazie a quei residui di umanità che tiene ben nascosti e Nicholas anche se immortale ha un’anima profondamente ferita. Chissà se avrò torto o ragione.
Lui era luce nel buio. Perché cos’era il buio se non un’esplosione di luce? L’intero spettro dei colori racchiusi nell’oscurità stessa.
I misteri sono tanti e tra di essi c’è quello di Violet, ufficiale tecnologica dell’accademia che si occupa di inventare armi e seppellisce le sue cose nella terra. Nasconde a tutti il suo passato, anche a coloro che sono diventati la sua famiglia, Lena e a Spyro. Quest’ultimo è un Hunter Delta guaritore che, a differenza degli Echo, sono considerati deboli. A me invece piace tantissimo, è uno dei personaggi più riusciti, è forte, con un’umanità e una compassione rare all’interno di questo mondo.
Stati attenti, niente è come sembra: coloro che appaiono buoni sono cattivi e viceversa. Proprio come la Echo Cremisi Eva e Caroline per fare due esempi a caso. A prima vista sono odiose, presuntuose e insopportabili ma nascondono sentimenti ed emozioni che non ti aspetti.
Come non menzionare poi Ignis, vampiro e Negoziatore di Corte nonché fratello di Primo Sangue di Nicholas? Credo che ci riserverà delle sorprese.
Tra cacciatori, vampiri, ghouls, banshee, mermaridi, kelpie, chimere, fantasmi ecc, intrighi politici, cimiteri infestati, magia alchemica, scienza e aggeggi tecnologici la trama è ricca e complessa, non puoi distrarti un attimo perché altrimenti ti perdi. Devo dire che ho trovato a volte fin troppi dettagli nelle descrizioni, il che spezza l’azione.
L’ho appena finito e già aspetto con ansia il secondo, infatti, in questo solo uno dei tanti misteri viene svelato ma tutti gli altri? Amanda, sbrigati… ne ho bisogno!
